INPS, 730/2025: occhio a questi dati da inserire, è obbligatorio

INPS, nel modello 730/2025 fai attenzione a questi dati che devi assolutamente inserire, è un qualcosa di obbligatorio!

Ci sono alcuni periodi dell’anno in cui i cittadini devono necessariamente fare qualcosa: ricordare le date non è assolutamente facile ma per alcune cose ormai è impossibile dimenticare i dettagli.

Tra qualche settimana, infatti, bisognerà compilare il modello 730. Ma di cosa stiamo parlando? Per definizione, il 730 è la dichiarazione dei redditi che può essere presentata dai lavoratori dipendenti, pensionati e tutti quei contribuenti che posseggono redditi da lavoro dipendente o assimilato.

Ci sono diversi modi per presentare la dichiarazione dei redditi: o dal contribuente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, o attraverso il Sostituto d’Imposta o con un CAF dipendente o un professionista abilitato al compito. Con il 730 si hanno una serie di vantaggi: il contribuente non ha bisogno di fare calcoli difficili ma sceglie la strada più semplice mentre il rimborso dell’imposta viene fatto direttamente in busta paga o nella rata di pensione. In questo articolo, vogliamo parlarvi di un qualcosa di estremamente importante: ci sono dei dati che vanno obbligatoriamente inseriti nel modello, scopriamoli insieme.

INPS, 730/2025: occhio a questi dati, devi obbligatoriamente inserirli

Il modello 730 viene ingiustamente demonizzato ma in realtà è molto semplice da riempire: bisogna però conoscere delle leggi specifiche per non rischiare di omettere informazioni importanti.

Sappiamo perfettamente che l’assegno unico non concorre al reddito di una famiglia e per questo non va inserito nella dichiarazione dei redditi. Ogni anno ci sono novità importantissime per l’AUU: anche per febbraio 2025, è spuntata una notizia incredibile. Lo stesso discorso va fatto per la pensione d’invalidità parziale o totale e per l’assegno sociale INPS (così come l’indennità di accompagnamento). Vediamo adesso cosa va invece inserito nel modello 730.

L’assegno ordinario di invalidità è una prestazione previdenziale soggetta a tassazione e va inserito anche nella dichiarazione dei redditi. Anche l’indennità di disoccupazione agricola per lavoratori dipendenti (Naspi) e per collaboratori (Dis Coll) concorrono alla formazione del reddito imponibile e sono soggette a tassazione, e quindi inserite nel modello 730: l’INPS, ogni anno, fornisce il CU che può essere scaricato dal 16 marzo.

Su internet, e precisamente sul sito delle Agenzie delle Entrate, è presente un modello da compilare dove viene spiegato tutto nei minimi dettagli. Per non rischiare problematiche, potete rivolgervi ad esperti di settore o al CAF, che vi fornirà sicuramente più indicazioni per non farvi commettere errori. Nel 730 non va omesso nulla e bisogna compilare tutto alla perfezione. Mentre aumentano i bonus, cercate di non deconcentrarvi e sbagliare la compilazione del modello: la maggior parte degli aiuti non va a comporre il reddito di una famiglia e quindi vanno obbligatoriamente esclusi.